l comune di Lacco Ameno è il più piccolo dell'isola con i suoi 207 ettari di estensione ed una popolazione di poco più di 4000 abitanti.
Il nome della cittadina deriva da "Pietra" o "Fossa".
I maggiori elementi rappresentativi del comune sono la Spiaggia di San Montano, sulle cui rive fu trovata in una barchetta, Santa Restituta patrona dell'isola ed il Fungo, un blocco di pietra verde tufacea, alta 10 metri, dalla forma particolare che ricorda proprio un fungo e che si trova in mezzo al mare e ben visibile dal corso principale. La baia di San Montano inoltre, particolarmente suggestiva con i suoi bassi fondali ed una rigogliosa macchia mediterranea, accoglie al suo interno uno dei più parchi termali più belli di tutta l'isola: Il Negombo.
Dal punto di vista storico Lacco Ameno è molto importante perchè sul colle di Monte Vico vi fu il primo insediamento Greco sull'isola e la fondazione della città di Pitecusa.
La collina dell'Arbusto, con l'antica villa dei Duchi d'Atri, successivamente acquistata dall'editore Angelo Rizzoli ed oggi sede del Museo Pithecusae, attirò negli anni passati molti sovrani di Nazioni, tra cui il Re di Sardegna, il Re del Belgio, il Re del Wuttemberg, il Re di Baviera. Oggi, nel Museo Pithecusae è custodita la Coppa di Nestore descritta dall'Iliade.
Di grande importanza è poi il Museo Archeologico e gli Scavi di S.Restituta annesso alla Chiesa e dove sono esposti interassanti reperti archeologici dell'Età Neolitica e Romana.
Anche Lacco Ameno gode di grandi risorse termali e di strutture alberghiere d'elitè.