Il comune di Barano, ha una superficie di 1.106 ettari ed una popolazione di circa 8000 abitanti.
L'etimologia di Barano è varia: secondo alcuni "podere di Vario", secondo altri "luogo piacevole" o "bagno".
Barano, comprende le frazioni di Piedimonte, Testaccio,Fiaiano, Barano e Buonopane.
Il comune è famoso per le ricchezza di sorgenti e sopratutto per la spiaggia più estesa dell'isola, ovvero la Spiaggia dei Maronti.
Le Sorgente di Nitrodi ha una grande fama a livello internazionale e tanti sono i turisti che si recano in questo luogo per curare malattie della pelle ed altre affezioni. Le acque sono a dir poco miracolose! I numerosi bassorilievi ritrovati in questo luogo, fanno pensare ad un tempio di Apollo e alle ninfe Nitrodi.
Un'altra sorgente è quella di Olmitello o di Doiano che è il proseguimento della sorgente di Nitrodi, sfruttata per raccogliere i sali omonimi e raggiungibile dalla spiaggia dei Maronti.
Sempre dalla spiaggia dei Maronti, è possibile giungere alle antiche Terme di Cavascura (che però appartengono amministrativamente al comune di Serrara Fontana). In questo antico stabilimento termale è possibile fare fanghi, inalazioni e trattamenti estetici.
Il Sudaturo o sudatorio del Testaccio, ora abbandonato, in passato ha operato miracoli di guarigioni ed in esso affluivano persone da ogni parte d'Italia. Buonopane è ormai celebre per la sua danza, la "Ndrezzata" , di origine greca, diventata ormai il simbolo del folclore ischitano, caratterizzata da uomini in costume che ballano simulando una guerra con bastoni di legno.
Anche a Barano vi sono chiese da visitare, come quella di San Rocco e di San Giorgio, ma vi suggeriamo una visita alla Chiesetta di Montevergine in località Schiappone ed alla Chiesa del Cretaio sul monte omonimo. Potrete unire così all'interesse culturale anche un'escursione a piedi in montagna.
Il comune sopratutto in prossimità della spiaggia dei Maronti ha numerose strutture alberghiere e termali.